Disco scritto con lo scazzo nei primi mesi del 2021, il nuovo album di Lady Ubuntu è un ottimo lavoro, probabilmente per i motivi sbagliati. La miscela di elettronica, punk e, tanta, scanzonata attitudine pseudo-cantautorale dell'artista ormai attivo da dieci anni è, più o meno, sempre quella ma a cambiare sono gli argomenti. Infatti, come ho scritto all'inizio di questa recensione, ho apprezzato il lavoro di Lady Ubuntu perché, quasi in maniera opposta, probabilmente, ai desideri dello stesso artista, "mi ha fatto venire voglia di chiudermi in casa ad ascoltare i miei dischi e pure questo". Infatti, ripeto, probabilmente in errore, ho rintracciato una sorta di "filo rosso" nelle tracce qui presenti che sta dire: "Chi fa da solo, fa meglio".
Ammetto di essere stato, forse troppo, condizionato dalla canzone che ho maggiormente preferito di Disco scritto con lo scazzo nei primi mesi del 2021, ovvero "Da solo", che guarda caso presenta proprio questi argomenti; questa traccia mi è davvero piaciuta non solo perché la trovo quella arrangiata in maniera più ficcante e funzionale, verrebbe da dire radiofonica se non suonasse come una bestemmia in chiesa, ma anche perché, in nuce (ma neppure poi così tanto segretamente) contiene la filosofia più intima dell'intero lavoro. Un lavoro che sarò stato fatto con "lo scazzo", come recita il titolo, ma che, alla fine, è molto meglio di tanti dischi "super impegnati".
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