Si può ancora scrivere in maniera originale degli errori? Si possono raccontare senza cadere nell'errore di piangersi addosso? 'chè, lo sappiamo, millennial – e GenZ ancor di più – si lamentano del peso delle responsabilità piovute addosso e ancor di più dei propri errori. Ecco: Sbaglio, il nuovo singolo di Martina, riesce ad essere una riflessione lucida, ma non pesante.
Il brano è parte una ricerca costante sulla scrittura che Martina – Di Nardo, all'anagrafe – cantautrice e producer campana, si porta dietro fin dalla tenerissima età di tredici anni, tra indie e bedroom pop, con un piccolo ma costante seguito sui social e su YouTube, passando per un degree in musica a Los Angeles. Ciò che si nota più di tutto è il mestiere: la tecnica compositiva e di scrittura nell'adattare metriche e tematiche ai diversi generi affrontati, qui con la produzione ipercontemporanea di Ayellow e il featuring di Dedo. Quando somiglia ad Ariete, un attimo dopo va altrove. Quando ci trovi dentro Madame, diventa qualcos'altro.
L'errore che si ripete appesantendosi nella mente della persona e la frustrazione del voler cambiare le cose senza sapere come – la cui massima espressione metaforica è 'Sta metro che non si muove, sensazione comune a chiunque abbia vissuto nelle province campane – sono descritte in poco più di due minuti ma in maniera chiara, lampante. E anche se qui sembra quasi cantare in corsivo trappesco – scelta stilistica per adattarsi meglio alla base, più che vezzo ricorrente – Martina sa scrivere in stampatello: per la chiarezza dei concetti in poche, semplici, ma precise parole.
Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.