Nitrus JailBreak 2021 - Rap, Hip-Hop, Hardcore

JailBreak precedente precedente

Il rap di Nitrus è un treno diretto senza fermate

Il flow arrabbiato del rapper romano Nitrus, classe 1989, è un treno diretto di sola andata che non conosce fermate intermedie né destinazione, descrive le gabbie del cuore e della mente (Cielo cremisi, Sabbie mobili), racconta il freddo che ha avvolto l'esistenza di molti durante la pandemia e che comunque può ghermirti lo spirito in qualsiasi momento (Sfogo personale), perché a volte siamo numeri e poco altro (Matricola 81289), abbiamo i "nervi tesi" e pare che ci caschino i palazzi addosso, nella solitudine che ci circonda (Tally Marks).

Le undici tracce hip-hop scorrono serrate tra citazioni di film, arte, filosofia e fumetti (Roanapur): i fili conduttori sono la metafora del carcere (Percorro il miglio) e la voglia di evasione esplicitata già nel titolo dell'album, Jailbreak, impreziosito da ottime produzioni come quelle di Dj Fastcut. È bello il feat con Phedra in Placebo ed è interessante lo stornello a base di rap e scratch Roma ner core.

Nitrus ha tanta strada all'attivo tra performance, collaborazioni e premi, oltre ad aver aperto concerti di artisti come Luchè, Inoki, Esa e Colle der Fomento. E infatti il suo rap a orologeria, che guarda all'hardcore, non ha bisogno di consigli. Al limite, se si volesse cercare un ulteriore salto di qualità e aprire i brani a un numero crescente di persone, nei prossimi progetti si potrebbe provare a sviluppare maggiormente i ritornelli all'insegna dell'orecchiabilità.

---
La recensione JailBreak di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-01-29 23:01:21

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia