Avete compreso esattamente quello che un pinguino assimila ascoltando una radio slovacca che parla di marketing. Cioè nulla. Ma zero di zero. Quando si parla di r’n’b il riferimento non è a quattro vocine bisbigliate che parlano del niente. Ma all’amore stiloso, all’anima, ai club pieni di troie, ai party piuttosto che ai sentimenti più deboli. Non al nulla. Per di più ritoccato da linguaggi corali difettosi e senza il sapore sensuale di cui vive l’r’n’b. Questa demo merita l’attenzione di un chewing gum attaccato sotto il banco di scuola. Sono cinque canzoncine simil-clericali. E non gospel. Musichette per la chiesa con coretti di sfondo più sacerdotali della tonaca di un parroco old school. Che già la definizione di r’n’b italiano quasi si azzera. Appunto perché in Italia è complicatissimo incastrarsi in quel filone allacciato a radici culturali, sociali e glottologie molto forti. Figurati se quattro tipette, di cui una scelta dalla trasmissione Popstar di Canale 5, una dallo Zecchino D’oro, riescano ad impiantare, senza essere ne piacevoli ne affascinanti, un sound che si equivale ad un’intera cultura. No, no. Resta il tentativo fallito, le basi fatte con il cellulare e la misera indifferenza emotiva. E resta che avete capito tutto, male. Quindi nulla. Punto.
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La recensione Lentamente di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2006-11-22 00:00:00
COMMENTI (13)
...magari una delle quattro si é negata... che ne sai... :]
In effetti anche io ho trovato questa recensione piena di astio "personale". Non so se sia frustrazione da parte di questo Michele Caporosso che voleva fare qualcosa musicalmente invece fa il commesso all'esselunga e come hobby scrive recensioni musicali (carino questo modo di fare ironia, simile a quello dell'articolo direi...)..Io penso che si dovrebbe scindere ciò che è GUSTO PROPRIO da ciò che è OBIETTIVAMENTE bello o brutto..Ad esempio, offese come "quattro tipette", "attenzione di un chewing gum[...]","basi fatte con il cellulare" potete risparmiarvele semplicemente per una cosa che nella vita si chiama rispetto..Ma forse a Mikelewad (!?!) non l'hanno insegnato, quindi rimani pure all'esselunga e continua a fare recensioni irrispettose! :)
ok, ho sbagliato affermazione; quello che volevo dire è che cmq il tipo che ha recensito in alcuni tratti è andato sul personale, e poteva risparmiarselo tutto qua. Nessuno vuole che si parli bene di tutto e di tutti, anche perchè altrimenti sai che palle!
Una cosa però lasciatela dire.. scrivi "ciò che è bello senza paraculismi?" e pubblicizzate Violante Placido? Dai... qui sono d'accordo con tale Jennox: un po' di coerenza.. se non si fanno paraculismi non si fanno e basta!
Sei certo male... non è un fatto di genere. Rockit non aiuta dicendo il falso per piaggeria, ma dicendo ciò che è bello senza paraculismi.
Sì infatti il riferimento al fatto che si potessero intristire non era una mia supposizione, ma una risposta a ciò che era stato detto.
Ah, non mi offendo. Errore di battitura.
Mi spiace contraddirti ma stai dicendo cose non esatte.
Nel senso che ok fare una recensione in cui scrivi peste e corna. Ma nel momento in cui scrivi "Figurati se quattro tipette, di cui una scelta dalla trasmissione Popstar di Canale 5, una dallo Zecchino D’oro... " la metti sul personale, perche non sai nè chi sono nè cosa e come lo fanno, quindi questo non è corretto.
Inoltre chi ti dice che si distruggono per una recesione? figurati! Da quello che so sono più attive che mai, dubito fortemente si lascino intristire da una recesione, per lo più scritta in questo modo! Siete lontani anni luce, te l'assicuro..
Sono d'accordo con te sul fatto che non sia sufficiente essere intonati. E sono d'accordo pure sul fatto che un artista debba avere qualcosa di particolare. Ma questo qualcosa è opinabile, ad esempio per me loro possono averlo e per te no. per non parlare di quello che si sente in giro, parlo dell'Italia.. una valle di lacrime!
Ah, una cosa senza offesa.. amalgamarsi si scrive con una emme sola!:)
ciao e buona musica a tutti!
Mi spiace contraddirti ma stai dicendo cose non esatte.
Nel senso che ok fare una recensione in cui scrivi peste e corna. Ma nel momento in cui scrivi "Figurati se quattro tipette, di cui una scelta dalla trasmissione Popstar di Canale 5, una dallo Zecchino D’oro... " la metti sul personale, perche non sai nè chi sono nè cosa e come lo fanno, quindi questo non è corretto.
Inoltre chi ti dice che si distruggono per una recesione? figurati! Da quello che so sono più attive che mai, dubito fortemente si lascino intristire da una recesione, per lo più scritta in questo modo! Siete lontani anni luce, te l'assicuro..
Sono d'accordo con te sul fatto che non sia sufficiente essere intonati. E sono d'accordo pure sul fatto che un artista debba avere qualcosa di particolare. Ma questo qualcosa è opinabile, ad esempio per me loro possono averlo e per te no. per non parlare di quello che si sente in giro, parlo dell'Italia.. una valle di lacrime!
Ah, una cosa senza offesa.. amalgamarsi si scrive con una emme sola!:)
ciao e buona musica a tutti!
un po' di coerenza.. si dice peste e corna di queste glitters e poi in prima pagina chi mi trovo? Il concerto di Violante Placido.. eh lei sì che ha del talento e della personalità.. o ha solo il cognome? ma per favore dai..
Prima cosa. Nel momento in cui una band decide di farsi recensire lo fa sapendo di poter incorrere in commenti positivi e negativi. Non mi sembra che sotto il logo "Rockit" ci sia scritto "vi diremo che il vostro cd è fantastico, statene certi!".
Seconda cosa. Se un gruppo emergente si distrugge per una recensione, lascia che te lo dica... meno male che si è distrutto. Uno suona per passione, e non per essere recensito positivamente, mi auguro.
Terza cosa. Per fare buona musica non basta essere intonati. Sennò questo mondo sarebbe pieno di Aretha Franklin. Un buon artista deve avere qualcosa di particolare, un determinato tipo di timbro, scrivere testi originali o semplicemente ammalgamarsi così bene con il proprio cd da nascondere tutti i propri difetti.
Questo è il mio pensiero. E non ho ascoltato il cd delle Glitters. E' un discorso generale che penso debba far da premessa a qualunque recensione venga letta da qualsiasi parte.
(Messaggio editato da stravintage il 28/11/2006 18:21:05)
Clap clap, ma che bei paroloni!!!
Premetto che neanche io sono un amante del genere r&b e simili. Però la recensione mi pare davvero esagerata e sinceramente pure fuori luogo. Alla fine sono 4 ragazze che fanno quello che piace loro e a me sembra un lavoro dignitoso. Poi può piacere o non piacere questo è ovvio. Per carità non sarà r&b puro, sarà pop, sarà commerciale.. ma in ogni caso intonate sono intonate, le canzoni sono carine e visto che come scritto, sono autoprodotte, non possono avere certamente un super arrangiamento professional! Ma non per questo meritano di essere denigrate così caro il mio professorino!
Mi è dispiaciuto leggere la tua recensione, perché credevo il vostro sito aiutasse i gruppi emergenti invece mi pare che li distrugga! Piuttosto non pubblicateli!
Sono certo che se fosse stato un gruppo rock l’avreste recensito in maniera ben diversa!
Simon