Il nuovo disco dell’artista torinese non riesce a convincere del tutto, con dei passaggi sonori poco sviluppati che ne offuscano i punti di forza.
Ad accogliere l’ascoltatore in Contare fino a niente è un’atmosfera rarefatta, essenziale, sospesa nel tempo nonostante la sua linearità, che rimarrà alla base di tutto il lavoro.
Semantica Ferrari, progetto solista di Stefano Ferrari, artista torinese già voce e chitarra degli Slick e dei Noesia, ha infatti orientato tutto il suo nuovo disco, uscito dopo diversi anni di silenzio, ad una ricerca intima e personale.
L’album si muove tra chitarra e pianoforte, due polarità che non sempre riescono a raggiungere un livello di intensità tale da catturare subito.
Infatti, spesso, l’essenzialità delle melodie impedisce un coinvolgimento in tutti gli aspetti della canzone, limitando anche la potenza espressiva, ad esempio in Cattiva Impressione o Bisettimanale.
Più convincente risulta invece l’incontro degli strumenti in Sei Addosso, ballad romantica, dove il sound più bilanciato e meno diluito risulta interessante.
Spesso il rischio di Contare fino a niente è quello di trovarsi davanti ad un equilibrio precario tra testi e musica; melodie poco d’impatto si trovano a dover mediare con dei testi delicati e malinconici, in cui ogni sentimento viene esaminato trovando spazio ed espressione nel cantato dell’artista. A volte tendenti ad un eccesso di poeticità ma nell’insieme convincenti e in grado di rivelare la realtà dell’anima dell’artista, che in questo aspetto non ha timore nel lasciarsi andare.
Colpisce molto nell’album Ma non è così, feat. Matteo de Simone: con un ritmo che rimanda ad un mondo latino-americano accennato e mai esagerato, riesce a risultare nel suo crescendo coinvolgente grazie all’esplosione delle sonorità rimaste invece quasi immobili in altri pezzi.
Il nuovo lavoro di Semantica Ferrari non riesce ad essere convincente in tutti i suoi aspetti, essendo i punti di forza spesso indeboliti dalle occasioni melodiche che sarebbero potute essere sviluppate in modo più completo.
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La recensione Contare fino a niente di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-01-13 00:00:00
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