Reduci da esperienze graffianti e di impatto, i brindisini Adirondack battono la strada del singolo per sperimentare possibili futuri approdi
Reduci da un album interessante in quanto dotato di buone canzoni ma anche ruvido e di impatto – Shapeless Bond del 2021 – i brindisini Adirondack portano avanti il loro discorso artistico scegliendo, momentaneamente, di staccarsi leggermente dai riff graffianti per esplorare con maggiore attenzione non tanto il formato canzone – abilità che c'è sempre stata e continua a generare frutti in sede creativa – quanto le possibilità offerte da un ulteriore metodo di espressione delle proprie idee in termini differenti – più che altro paralleli – attraverso la scelta del brano singolo come delimitazione del perimetro all'interno del quale porre in essere soluzioni papabili per future esperienze sulla lunga distanza.
Not today, dunque, si presenta fin da subito come un buon lavoro di rodaggio per una scrittura maggiormente incentrata sulla sezione ritmica, elemento ben congegnato in funzione di un substrato sonoro che funge abilmente da supporto anche emozionale in scia con orizzonti alternative, dark e post-grunge semiacustici a metà strada tra lezioni beatlesiane a sfumature di Alice In Chains con più delicatezza e maggiore sguardo wave '80.
Vale decisamente la pena continuare a seguire il percorso del trio pugliese per provare a capire dove potrebbe approdare un potenziale futuro rinnovamento sonoro.
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La recensione Not Today di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-12-20 15:10:05
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