Quando un rapper giovane e bravo incontra un producer che lo esalta, le vie per lo spazio sono infinite
Con le dodici tracce di Space Avenue, il secondo album, il decollo definitivo di Wiser Keegan e del suo Hip-Hop è sempre più vicino, alla ricerca delle vette della musica (Buzz Lightyear). I co-piloti sono Dj Fastcut, che ha svelato il talento del giovane rapper romano già con la sua saga “Dead Poets”, e il padre del producer Fabio Alessi che ha curato gli arrangiamenti di alcuni brani.
Con l'Intro, il viaggio prende le mosse dal punto in cui si era fermato nel primo disco del 2019: Wiser, Fastcut e il tenente Bacon, il loro porcellino-mascotte, sono a bordo della navicella Aporco11 alla deriva nello spazio. Poi i temi "spaziano", appunto: dal valore delle parole e delle speranze in Vertigine alle critiche alle mode superficiali, dal rap vecchia scuola in Airforce alle distorsioni di questo tempo in Space Avenue con Sace, unico feat del disco insieme a Scusa con Nezu & Hyst.
Pugno di sabbia è tra i brani più personali e autobiografici della tracklist: tra gli aspetti più interessanti c'è per esempio il racconto delle "pare", del lavoro e della quotidianità, nonostante il rischio dell'autoreferenzialità. Non mancano le ballate intime come le canzoni d'amore “Sei Con Me” e “Più Delle Fragole”, prima dell'esplosivo Outro finale: l'esperimento del cantato è ben riuscito.
Quello tra Wiser e Fastcut è l'incontro perfetto. I pezzi, orecchiabili e arguti, sono tecnicamente perfetti. I flow, dal "canto" loro, sono micidiali e veloci (Let Me Go) ma volendo anche acidi (ACD). Il rapper si sta andando a prendere quelle vette che merita, verso l'infinito e oltre.
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La recensione Space Avenue di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-12-10 14:47:20
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