a Big Silent Elephant Le Too (Volume 2) 2022 - Psichedelia, Folk, Country

Le Too (Volume 2) precedente precedente

Il timbro vocale di Da Re e il dialetto veneto: una miscela perfetta usata come sottofondo per serate alcoliche ma spensierate nei "saloon" veneti

Il prolifico cantautore veneto Mauro Da Re ci delizia, a pochi mesi di distanza dall'uscita dell'apprezzato Le Too (Volume 1), con il suo seguito naturale: Le Too (Volume 2) firmato A Big Silent Elephant.

Il secondo capitolo della serie Le Too consegna al monumentale progetto lo-fi country sei nuove tracce, che poco si discostano -riferendosi esclusivamente ad un piano tecnico-strumentale (di cui ampiamente trattato qui)- dalle canzoni inserite e scelte per il capitolo precedente.

Se, quindi, il volume primo ci ha trasportati nel Nordest più solare e bucolico, utilizzando la lingua italiana per cantare d'amore e di vita agreste nelle campagne venete, nel successivo ci ritroviamo in ambientazioni e atmosfere più notturne, sospese ma spensierate. Da Re decide di utilizzare per questo capitolo esclusivamente il dialetto veneto, che, unito alla sonorità usata per entrambi gli album, richiama il folk country da saloon di Krano (un nome colossale per il folk veneto), ma anche la perla pubblicata dall'autore stesso sotto lo pseudonimo di Bestia.

Il timbro vocale utilizzato volontariamente come strumento - e secondariamente come mezzo per veicolare gli ottimi testi trasudanti nostalgia e emozioni - unito all'uso ben ragionato di chitarre, batterie e l'imprescindibile piano permettono, all'autore, di creare una miscela di suggestioni che riesce a condurre l'ascoltatore a vivere immaginarie situazioni: forse una serata in qualche locale veneto sperduto, forse ci ritroviamo proprio ad ascoltare il nostro autore lì, in quei saloon, come fosse un live unplugged.

Questo lavoro e il precedente, rivelano che, l'ossessione per l'uso esclusivo dell'analogico - capace di rendere i due capitoli di Le Too semplici, intimi e sinceri - altro non è che un modo per combattere la barriera venutasi a creare tra artista e pubblico, allargatasi a causa delle piattaforme streaming e, in secondo luogo, che l'atipica e prolissa carriera artistica di Da Re (da noi sempre apprezzata) è una ribellione naturale verso l'attuale industria musicale (troppo spesso colpevole di soffocare artisti). Seguendo il proprio credo musicale, il nostro elefante silenzioso, si dimostra troppo grande per essere inglobato nel mondo dei numeri, delle playlist e degli ascolti casuali.

 

 

 

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La recensione Le Too (Volume 2) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-01-17 22:41:00

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