GnudymSCORPIO2023 - Pop, Indie, Alternativo

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Il pop finalmente alleggerito dal revival anni '80, dalla retorica del cantautorato leggero italiano. Un lavoro fresco, una rinascita umana e musicale tutta da ascoltare al massimo volume!

SCORPIO è l'ultimo lavoro discografico di Gnudym, giovane artista cremonese con alle spalle un disco sotto nome di un altro progetto.

Si tratta di tredici canzoni in stile pop elettronico, sorprendentemente senza grande aggancio con il revival anni '80 e '90, ma rivolto alla contemporaneità, se non al futuro.

Musicalmente parlando la batteria si presenta subito come programmazione elettronica, condita con loop di percussioni acustiche. Le figure ritmiche sono tipiche dell'utilizzo della drum machine, dove però non c'è ricerca esasperata di un finto lo - fi. Ci sono saturazioni molto eleganti che servono a dare calore e tridimensionalità, soprattutto a kick, snare, clap e snap. Il basso è la naturale continuazione d'onda del kick, chiaramente elettronico, ma non per questo freddo o banale. Il lavoro nelle sub basse è importante e le fondamenta per l'armonia sono solide.

Tutta la parte melodica e che fa arrangiamento è affidata all'elettronica, a pad, key, texture pad, synth filtrati che colorano da una parte e differenziano con intelligenza e grande gusto i moduli costruttivi delle canzoni dall'altra. Non c'è più l'idea di ritornello all'italiana, con aperture di sound, salti al limite dell'estensione vocale, ma comunque ogni parte di canzone è ben sottolineata e differenziata dalle altre. Una volta la batteria che raddoppia, una volta un pad che riempie o un dei pluck che contrappuntano la voce bastano a rendere l'idea di un cambio di passo.

La voce, capitolo a parte, è trattata alla perfezione come un mix tra pop e trap e cioè ben in faccia e fuori dal mix, ma non satura o pesantemente effettata con effetti come outotune o grandi enfatizzazioni sulle alte. La parte effettistica della voce viene spostata ai cori e ai controcanti, utilizzati come veri e propri strumenti musicali che fanno arrangiamento e sono in grado di fare cambiare passo ad una strofa o a fare transizione tra pre-chorus e chorus.

I testi sono ben pensati e dosati. Si nota un grande lavoro "a togliere", per arrivare al nocciolo del concetto voluto senza troppi orpelli e con zero retorica. Sembra il disco della liberazione, un lavoro di "spurgo" da tutte le paure e le sporcizie interiori. Si può sentire chiaramente una donna che decide di crescere portandosi dietro anche le debolezze, ma senza più farsene sommergere e annegare.

In conclusione SCORPIO è un disco maturo, rivendicazione di un pop finalmente fresco, a costo di rinunciare a strumenti musicali veri, pur di potersi liberare, spogliare dai clichè di qualcosa di già sentito. L'ascolto è fluido, leggero e divertente. La soglia dell'attenzione rimane sempre alta anche grazie all'ordine delle canzoni nella tracklist. Tutto suona come dovrebbe, grazie ad un lavoro di produzione che rasenta la perfezione. Alla fine dell'ascolto restano una sensazione d'appagamento e delle buone vibrazioni.

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La recensione SCORPIO di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-01-24 00:00:00

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