Inizia con un sample tratto dal film La proprietà non è più un furto il nuovo singolo di Palace Ferretti. Le parole dell'impiegato scritto da Petri e Pirro introduce il nuovo caos del cantante sardo, alle prese col controllo che il denaro esercita sulla società occidentale, scomodando la figura del manipolatore Waldo. Ed è proprio WⒶLDO il titolo del singolo, con la A circoscritta, forse per rimandare al simbolo anarchico, o per definire in modo grafico l'Anonima Sentimenti, collettivo che Palace Ferretti ha contribuito a fondare.
Mano a mano che le barre del pezzo vengono vomitate emerge una grande confusione lirica, il controllo da manipolatore remoto diventa un'immagine per parlare di una "lei" e forse di un amore tossico. Tutto si fa buio intorno e l'unica strada illuminata è quella della molly, non semplice droga ma "Maddalena dal dolce sussurro". In questo snodo finale le parole di Palace Ferretti riescono a trovare una inspiegabile forza, nella disperazione.
In tutto questo la produzione di FRNTMN contribuisce a mescolare le sensazioni, a far oscillare il nostro cervello tra la goliardia e la distruzione. Semplicemente house, un qualcosa a cui lasciarsi andare, ma allo stesso tempo ulteriore motivo di inquietudine, perchè ci si ritrova in un istante a ballare sulla catastrofe.
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