Valente
Radio Sky 2023 - Electro

Radio Sky
23/01/2023 - 10:23 Scritto da Maria Stocchi

Di domande esistenziali e ritmi dance, con un pizzico di David Bowie

Radio Sky è un brano disco che nasce da un doppio riff insistente e volutamente invariato: quello ritmico, dato un mix di chitarra, beat, synth ed effetti vari, e quello vocale, dove si sente ripetere ad oltranza un mantra che recita shine, cry, goodbye, Radio Sky, quattro parole che nel loro minimalismo hanno l’intento di ripercorrere i momenti fondamentali della vita umana: le gioie, i pianti, gli addii; la speranza in qualcosa di più grande che non li lasci svanire nel nulla.

A rafforzare questa visione spirituale ed esistenzialista è la seconda parte del testo, anche questo ripetuto: is this who we are? How did we get this far?, ovvero, è questo che siamo? Come siamo arrivati fino a qui?, domande che sembrano poste sul procinto di un cambio di dimensione.

Se la voce resta statica per tutto il pezzo – evidente in essa l’influenza di Bowie, del quale Valente ha realizzato una cover di The man who sold the world nel suo ultimo EP, Controllo (2020, Dischi Soviet Studio) -, l’arrangiamento cresce, si espande, si illumina, per poi scemare in leggeri schiocchi di dita e un arpeggio di chitarra elettrica. Tra new wave, elettro-pop e disco, con Radio Sky Valente lascia dietro di sé, almeno per ora, l’approccio rock e distorto di Controllo, verso un mondo più dance e internazionale, distinto anche dalla scrittura in lingua inglese.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.