Una valida space opera tra power/heavy metal e hard rock, con qualche traccia di troppo
‘Distress call from Earth’ si immette nel tradizionale e fortunato (almeno fino a qualche lustro fa) filone dei concept album metal, in particolare di quelli di ispirazione sci-fi, presentando un’ambiziosa space opera imperniata sulle tragedie del pianeta Terra e sul suo futuro. Quello suonato dal gruppo veneto è un heavy metal dallo spirito classico ma declinato con attitudine relativamente moderna, a cavallo con influenze power e una tendenza progressive che arriva ad abbracciare synth rock e inaspettate aperture hard rock.
Nella scaletta brani più diretti, trainati da riff galoppanti, si alternano a composizioni magniloquente e un po’ sovrabbondanti, con lunghi intro, tastiere e cambi inaspettati, per un album scritto con consapevolezza e ben suonato. La voce di Valeriano De Zordo è potente ed affilata, versatile e capace al di là delle stoccate power amplificate a suon di furbe sovraincisioni, (ascoltare i vocalizzi quasi soul in The End Of Humanity), il guitar work e il drumming sono buoni, alcune melodie (Bad Propaganda, A New Hope, Checkmate sono semplicemente, nella loro classicità, ottime.
Come tanto metal, ‘Distress Call From Heart’ ha una certa tendenza all’esagerazione: alcune tracce sono semplicemente troppo lunghe, alcuni momenti semiacustici francamente evitabili, così come non mancano passaggi chitarristici che cascano in un virtuosismo un po’ vacuo (‘riccardonismo’, direbbe qualcuno).Semplicemente c’è troppa roba, anche di per sé valida, che è difficile conciliare in un unico album del genere: rock ballad anni ‘70, synth rock e organi Hammond, arrangiamenti orchestrali. Mescolare le carte va bene, ma in un ascolto così lungo (circa 80 minuti) non si può fare a meno di notare che i momenti tra heavy/power metal e hard rock sono quelli dove i Stargenesis riescono meglio, sicuramente quelli che ascolteremmo più volentieri in un album leggermente meno ambizioso.
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La recensione Distress call from Earth di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-02-22 20:39:41
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