Un EP che racconta come ansia e panico facciano diventare il nostro mondo bianco e nero
Panico EP è il secondo lavoro in studio di Simon Cole. Fatto di cinque tracce, è la fotografia di un periodo molto difficile vissuto dall’artista, purtroppo costellato di dolore, ansia e attacchi di panico.
Nato artisticamente a Denton, Texas, dove ha iniziato per la prima volta a scrivere e registrare le proprie canzoni e a pubblicarle su SoundCloud spinto dai suoi amici americani, nell’EP (che segue la pubblicazione di Contenitore, il suo primo lavoro uscito nel 2019) Simon Cole non ha paura di mostrare le sue fragilità e di condividere l’estrema difficoltà del momento attraversato: l’opener Scintille parla della rabbia scatenata dalla battaglia contro un nemico invisibile come l’ansia, che ti fa sentire perso nel buio a un passo dall'oblio; Anima (feat. Amya Rodriguez), malinconica e profonda, è un grido di aiuto dell'artista nella speranza che qualcuno lo senta e lo porti a far sorgere di nuovo il sole in questa oscurità da incubo; I tuoi occhi è l'istantanea struggente del dolore scatenato dal vuoto lasciato da una perdita e dall'assurdità del fatto che la vita continuerà a scorrere anche con questa mancanza. Semplice individuare nell’artista di Alessandria l’influenza di artisti come Post Malone e Young Thug, con il loro dark hip hop spesso malinconico.
Piacevole e lineare la scelta di accompagnare quasi tutti i pezzi al pianoforte, con l’unico appunto di risultare a tratti simili tra loro. Non mancano tuttavia i momenti di strappo, rappresentati in particolare dal ritornello de I tuoi occhi, più energico, e dall’ultimo brano, Panico (outro) feat. Encore: inizia con un canto corale potente e poi si scioglie nel sound più ritmato dei cinque. Nonostante nel testo Simon riversi come si è sentito nei suoi momenti peggiori, descrivendo nel dettaglio che cosa si prova durante una crisi di panico, musicalmente starebbe bene su una scena di un film di boxe, dove il protagonista torna ad allenarsi dopo una sconfitta.
Nel complesso un buon lavoro, coerente e suggestivo. L’unico consiglio è quello di rischiare musicalmente un po’ di più e accompagnare i propri testi con arrangiamenti più differenziati tra loro.
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La recensione PANICO EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-03-24 15:52:02
COMMENTI (1)
Mi spiace ma non condivido questa recensione e le consiglierei di riascoltare tutto l’EP. Il progetto è tutto incentrato sul periodo che l’artista ha vissuto soffrendo di attacchi di panico, molto chiaro ascoltando le canzoni! Una sola traccia parla di una storia d’amore . Un bellissimo progetto sincero e coraggioso.