Un pop dalle sonorità evocative che si fa forte di testi semplici e diretti e di una voce che va dritta per la sua strada con uno stile riconoscibile e del tutto particolare.
Sulla strada: Fl@∛ è l'ultimo lavoro di The flap (Flaviano Pelosi), interessante cantautore lombardo.
Si tratta di una raccolta di dieci brani pop rock indie dove spicca la ricerca sonora e la libertà nella composizione dei testi.
L'impianto musicale si presenta subito ibrido, con batteria mista tra elettronica ed acustica, tanti pad e basso sintetico.
Myricae e Niente di niente sono subito perfettamente rappresentativi di un sound ricercato, che si muove su sonorità calde, nonostante l'elettronica, e di uno studio atto all'utilizzo di suoni che restituiscano una sensazione evocativa a braccetto con i testi.
Sulla strada continua sulla stessa falsa linea ma si sente molto pronunciata un'angoscia ben sottolineata dall'andamento della batteria che gioca sui pieni e vuoti dei vari moduli arrangiativi. Il testo si arrotola in una una ripetitività che accentua uno stato d'ansia voluto e fortemente cercato.
Gli occhi possono parlare segna un cambio di passo e di suono. Chitarra acustica e pianoforte abbracciano un testo recitato che pian piano si fa canzone. Una ballata sincera che si fa forte di una semplicità disarmante. Paternità, paure, domande, abissi d'amore e tenerezza, vita pura che scorre e che emoziona.
Il mio posto è un nuovo cambio di prospettiva sonora, dove l'equilibrio è spostato sull'intreccio tra batteria effettata, linea di basso e chitarra elettrica. I testi si muovono in rime serrate, come in spire sempre più strette di un serpente che cattura una preda. Un po' si recita e un po' si canta di un bilancio con se stessi in un momento di confronto in cui gli errori superano il peso delle cose giuste, ma valgono anche come lasciapassare per diventare ciò che si è.
enigmatica Come Tommaso, che si muove su una batteria serrata e una chitarra che passa da un quasi funky a note con alto tasso di gain. Testo che fa perno su un detto popolare per poter attaccare con compostezza limiti e vizi.
Grande e difficile continua il gioco di equilibrio tra elettronica e strumenti acustici, con batteria sintetica e chitarra acustica pulita. Ancora la voce, che non fa mai uso di virtuosismi o dimostrazioni di grande estensione vocale, si muove il più dritto possibile tra le note di un registro tenorile che si diverte più a cantilenare che a cantare con impostazione pop melodico.
E' per te la felicità parte minimal e pian piano cresce con l'aiuto di archi e di una batteria che entra in un secondo momento. La voce contiene in sé qualcosa di Max Pezzali, forse quella leggera nasalità nell'apertura delle vocali. Il pezzo scivola via facilmente ma non aggiunge nulla a ciò che è già stato sentito e metabolizzato prima.
ROmaBERlinoTOkyo presenta una bella figura ritmica della batteria, un basso rilassato e un pad molto presente. Molto azzeccate le armonizzazioni sulla voce. Anche qui non c'è un cambio di passo, un colpo di scena. La canzone scivola via ma il meglio del disco sembra passato e adesso si va avanti per inerzia di moto. Stessa sensazione che si vive nell'ultima traccia Succede, che ha sonorità più smaccatamente pop anni 80 ma non presenta nessun nuovo elemento. Sembra muoversi mischiando insieme ciò che è già stato proposto durante la tracklist.
In conclusione Sulla strada: Fl@∛ è un disco ben confezionato ed orecchiabile, abbastanza easy listening, ma manca di brio e cambio passo. I bpm restano sempre più o meno gli stessi, non c'è un'accelerazione o una parentesi più leggera o più accattivante per risollevare la soglia dell'attenzione dell'ascoltatore. In più l'ispirazione sembra venir meno appena scollinata la prima metà del disco e poi si sfrutta una discesa per arrivare stancamente alla conclusione. Forse un paio di canzoni in meno e un brano che spezzasse gli equilibri, avrebbero aiutato questo disco a decollare e a portare l'ascoltatore alla fine con più leggerezza. Al netto di questa osservazione personale però, l'ascolto risulta comunque fluido, la produzione artistica è notevole così come il mix e il mastering.
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La recensione Sulla strada: Fl@∛ di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-03-14 12:52:45
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