I Malvax ci portano a una festa in riviera, dove innamorarsi con sintetizzatori in sottofondo
I Malvax pubblicano Stereo, un singolo dance pop che apre un ponte tra gli anni Ottanta e l'estate che sta per arrivare. I sintetizzatori ci portano a ballare sulla pista di una discoteca. Mi immagino i quattro musicisti vestiti con giacche di lustrini, occhiali da sole e zeppe esagerate, mentre mescolano i passi di Stayin' Alive con il cantato di Ultimo e l'elettronica di Sem&Sténn.
Nella folla siamo noi
la fine del mondo
In mezzo alla gente che balla inizia una storia d'amore. Dal corteggiamento, alle notti insieme fino al miglior finale possibile. Sul testo un po' di ricercatezza in più avrebbe fatto bene alla band di Modena. Ma è sulla parte strumentale che puntano.
Oltre ai sintetizzatori, la sezione ritmica picchia i quarti con cassa e rullante. Per far ballare o così o niente. Intanto la voce di Lorenzo Morandi spicca il volo in un ritornello romantico. L'intreccio delle tastiere riempie lo sfondo e i momenti senza parole non sono mai silenziosi.
I Malvax raccontano una storia estiva. Anche gli strumenti che usano ci portano a una festa in riviera. Agosto, il tramonto sul mare. Inflazionato, ma ben fatto. Se aggiungiamo la produzione di Piuma Dischi, la hit è servita.
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La recensione Stereo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-03-24 18:13:00
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