Occorre, per forza di cose, partire dalla canzone che dà il titolo all'intero disco, ovvero "Shardana" per darvi contezza del nuovo lavoro dei Magasin du Café. Già perché poche volte nella mia "carriera" ho ascoltato una traccia più identitaria e rappresentativa di una band come quest'ultima: un vero e proprio inno all'alt-folk dei piemontesi, condotto con sapienza, esperienza e un amore, grande così, per il proprio tipo di musica.
"La storia raccontata è quella di un guerriero Shardana che parte dalla Sardegna, partecipa alle campagne di pirateria ai danni dell’Egitto, si offre come guardia personale di Ramses II, partecipa alla battaglia di Qadesh. Vivendo a corte scopre l’enorme sapienza sacra ed esoterica dell’Antico Egitto, entrando in rapporti di rispetto con sacerdoti e aristocratici. Queste nuove conoscenze lo spingono a ricercare le sue origini, le origini dell’essere umano e degli Dei. In un viaggio di unificazione, per tornare a dove tutto è
iniziato, parte per raggiungere l’estremo Nord, verso quella che i Greci chiameranno migliaia di anni dopo Hyperborea".
Ho voluto citare direttamente quanto hanno detto i nostri a proposito, diciamo così, della "sceneggiatura" del loro disco perché mi pareva interessante, oltre che uno spunto originale. Insomma un ottimo lavoro, con qualche sbavatura nel finale, dove sono contenuti i pezzi meno convincenti, ma un lavoro che resta ottimo. E identitario come non mai.
Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.