Un lavoro cinematografico e musicale
I Ma.ca.bro non potevano che venire da Torino e questo loro nuovo disco, Mechanè lo conferma. Già perché se è vero, come è vero, che Torino è stata la culla del cinema italiano un disco con tanti riferimenti filmici come questo non poteva che scaturire, giustappunto, dal capoluogo sabaudo. Un lavoro che, è bene dirlo subito, mi ha davvero impressionato per la chiarezza degli intenti e per la loro esecuzione: Mechanè è, infatti, un disco di post-rock elettronico a tinte fosche e sperimentale, nei quali i torinesi si trovano a loro agio.
“Mechanè” è un disco strumentale che raccoglie un paio di anni di sperimentazioni sulla chitarra rivolte alla sonorizzazione di immagini o, meglio, al loro completamento.
Frutto di un lungo lavoro questo album non è, certamente, per tutti ma contiene anche, magari un attimo in secondo piano, anche una verve e una personalità forte che lo possono rendere, diciamo così, più digeribile al grande pubblico piuttosto che un disco sperimentale e basta. Pezzi quali, ad esempio, "Ricovero", la traccia numero sette nonché la mia preferita, testimoniano proprio questa stilla di immediatezza in composizioni che sono sempre e comunque abbastanza grumose e complesse da "rischiare" di finirci avviluppati in mezzo.
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La recensione “Mechanè” di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-04-24 00:00:00
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