50 minuti. “Punk può essere tutto e lo è. Allo stesso tempo è niente e lo è. E' il nostro punto di partenza e di arrivo”. (G.L.Ferretti). Cos'è punk? Cosa non lo è? Chi è punk in Italia? C'è mai stato il punk in Italia? C'è ancora il punk? Che faccia ha? In 50 minuti la Fridge Records, storica etichetta indipendente milanese, prova a dare delle risposte, specialmente all'ultima domanda: com'è, se c'è, oggi 1999 la giovin scena punk italiana? E per farlo decide di mettere in fila 19 (!) italianissime e giovanissime band (+2 foreigner special guest: The Vapids e Pennywise), una dopo l'altra e le lascia libere di sfondare voofer, timpani (e in alcuni casi i coglioni) a destra e a manca. Ognuna con un-pezzo-uno a disposizione, per dare il meglio di sè. In un'esplosione di furori e sudori adolescenziali. Il risultato è questo “Soniche Avventure Punk”.
Pronto per essere sparato a manetta nello stereo per la “gioia” dei vostri genitori? Dipende.
Non aspettatevi niente di davvero ruvido e abrasivo, niente di sporco e tossico, niente punk77 o roba del genere per intenderci, questo è un cd a suo modo pulito, per quanto punk, per quanto di sicuro tutti i suonatori e cantanti presenti disdegnino con buona probabilità saponette e affini, per quanto vino sia stato versato tra i microsolchi di questo cd… beh, l'idea è quella di un prodotto tutto sommato melodico. Non vorrei usare una parola come “patinato” perché non renderebbe giustizia, però boh per darvi un'idea è chiaro che siamo più vicini ai Blink182 (fra l'altro bravissimi dal vivo!) trasmessi da MTV, piuttosto che ai Damned o ai Drones, quel punk sporco delle origini insomma.
A parte queste considerazioni, che lasciano anche il tempo che trovano, andiamo a vedere tra i cani chi scodinzola e chi abbaia e chi morde.
Di tutto “il canile” i Vomito Punk sono forse i più credibili: inkattiviti, tesi e veramente 'abbestia quando cantano: “non c'ho più soldi, che due coglioni!… non c'è scelta in questa merda!”. Bravi. Altre menzioni d'onore vanno alla potenziale hit-punk dei Brama “chiodo, spilla, borchia” dal ritornello imperdibile! Lo pshyco-punk darkeggiante degli Honk Kong 99, la melodia sbilenca e il testo dei Ganzi e Rozzi in “fuori sede”, il punk 'n roll strappabudella dei Social Dustbin in Living in the sun, l'hardcore melodico dei The Coolkids e dei Protosuko. Secondo me punk a manetta sono pure gli Stereotipi (ma guarda che bel nome!), la vocina e la registrazione scandalosa fanno punk appalla!! Ok. Chiudo il contatto.
50 minuti. NO FUTURE. Punk italiano. NO FUTURE. Decidete voi. NO FUTURE. A me non me ne fotte un cazzo comunque. NO FUTURE. E basta. NO FUTURE.
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La recensione Soniche Avventure PUNK di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 1999-12-01 00:00:00
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