Ruvida provocazione
L'Importanza Inderogabile del Mio Rendez-Vous di Manlio Manresca è una provocazione, o almeno così l'ho percepita, e in quanto provocazione in musica mi è piaciuta, talvolta mi ha persino divertito e sempre mi ha fatto esclamare "apprezzo il tuo coraggio, gringo!".
"Un nuovo e definitivo capitolo per il refrattario ed eclettico chitarrista classe 1977, oggi di stanza a Berlino. Maresca ha fatto dell’estetica del rumore e la poetica dell’errore due componenti fondamentali della sua musica, dando vita a varie esperienze sonore internazionali tra cui quella dei Neo e degli Andymusic".
Maresca, con pezzi quali "Conati di gloria" riesce insomma a costruire una specie di carnevale folle e allucinato dentro la sua testa da artista fatto&finito, con una grado, elevatissimo, di sperimentalismo, mischiando l'elettronica più dura con momenti più poetici. Quest'unione, sicuramente stordente, il più delle volte è affascinate, solo in alcune occasioni risulta stridente.
Fatto sta che se amate l'ardire nel comporre canzoni L'Importanza Inderogabile del Mio Rendez-Vous è il disco che fa per voi: mai facile e sempre ruvido, le graffiature che vi lascerà saranno segni da portare con un pizzico d'orgoglio, visto che il viaggio dentro questo mare di suoni non è mai semplice ma quasi sempre intrigante. Siete pronti a sfidare la sorte dei soliti ascolti?
---
La recensione L'Importanza Inderogabile del Mio Rendez-Vous di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-04-27 08:20:15
COMMENTI