"Tempi bui" è, senza ombra di dubbio, la canzone migliore, più convincente e meglio orchestrata di questo ep. Nero degli Alan è un buon ep, con momenti interessanti e altri meno ma che ha una direzione artistica sempre molto "diritta". I suoni sono affilati e duri, ideali per i tempi bui evocati in queste quattro canzoni cariche di pathos e che mettono in evidenza: "La presa di coscienza dell’essere giovani adulti oggi e voler scrivere e cantare temi intimi e universali che riguardano il quotidiano di tutti". Sicuramente una grande ambizione no?
"Dall’incontro con la parte più oscura che fa parte di ciascuno di noi in NERO (il singolo che dà il nome all’EP), alla rabbia e al dolore anche fisico nell’inedito L’AMORE NON FA MAI SOFFRIRE; dalla denuncia critica delle difficoltà profonde del vivere quotidiano oggi in TEMPI BUI (il singolo uscito a maggio 2021, remixato per l’occasione), all’egoismo e alla voglia di avere ragione a tutti i costi che guida l’essere umano nelle relazioni sociali in NON IMPARIAMO MAI".
Tutto sommato ho apprezzato questo lavoro pur non gridando al miracolo. L'unico rammarico, se proprio dovessi dare un consiglio, magari non richiesto, al duo lombardo è quello di spingere, ancor di più, sull'acceleratore. Aumentare i giri del motore potrebbe davvero rappresentare la chiave di volta per un gran disco.
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