I Ninfea sono un gruppo di Taranto. Il nome di battesimo è Glimpse. Dalle cover grunge di Nirvana, Alice in Chains, Silverchair, passano all’incisione di un EP e un singolo. Nel 2004 il trio si rivoluziona: decide di abbandonare la lingua inglese e assume il nome Ninfea. Un’attività live intensa li accompagna sui palchi dell’Altomonte Rock Festival, University Music Day, Parrock Festival e così via. L’EP che prende forma dopo 4 anni di preparativi è “Non oltre”. L’influenza dei pesi massimi grunge è inconfutabile. L’originalità della band deriva da miscele con il contagio povero dei Verdena.
Basso tasso psichedelico, bassa qualità audio, assenza di fashion indietronica e sovrastrutture elettroniche. Raggiunto un peso-forma fatto di corpo concreto. Nessuna aria di sogno. Quattro tracce. La prima è un intro, collage di samples, chiavi che sferragliano, porta che cigola, starnuto, passi, scoreggia, frequenze disturbate di radio, fino a un estratto d’una canzone country, urla, piatti che si sfracellano a terra, e poi parte il rock roccioso dei Ninfea. Grunge secco, voce urla e tonifica e stecca come Ferrari & Co.. Il tracciato su cui si muovono è quello dei Nirvana, a basso tono e a distensione misurata. La quarta traccia "Vertigine" è performance screamo. Danno l’impressione del pronti a tutto. Se siete pronti a tutto slacciatevi dai grandi. C’è un mondo non troppo bello che potrebbe avere bisogno di voi.
---
La recensione Non Oltre di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2006-10-26 00:00:00
COMMENTI