Alt rock ed elettronica sono il nuovo traguardo di Quomo, e finché suona così "continuo a pensare che andrà tutto bene"
Quomo è Mauro Cuomo, musicista napoletano trapiantato a Tivoli. Suona le tastiere in varie formazioni locali fino al 2019, quando nasce il suo progetto solista. Sperimenta con cantautorato e itpop, per passare all'elettronica e ai sintetizzatori, nello stile di Frah Quintale e Cosmo. Aperol Spritz è il suo nuovo singolo, con cui strizza l'occhio a influenze grunge e rap.
Sintetizzatori, cori e sample si intrecciano in un ritmo cadenzato. Le parole sono pestate, incastrate, cadono a ritmo di una batteria dal suono sporco. Chitarra e basso distorti, post punk e sintetizzatori sciolti tra i muri scrostati di un locale.
Quomo continua a crescere, non si accontenta mai. Le sue canzoni hanno punti di riferimento diversi e sono tenute insieme da un sottile filo elettronico (almeno dal 2021). Aperol Spritz è il suo tuffo nell'alt rock, con cori scanzonati che fanno da eco alla sua voglia di avere "una mente libera, col panico in testa ma libera".
Continuo a pensare che va tutto bene
qui va tutto bene
che andrà tutto bene
Con queste parole finisce il singolo e anche questa recensione. Finché Quomo continuerà a suonare superandosi canzone dopo canzone, non posso che essere d'accordo.
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La recensione Aperol Spritz di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-05-09 13:28:00
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