Gli Autoradio puntano sul tradizionale, ma sorprendono con questo brano cantautorale classico e senza tempo
Vogliamo essere franchi anche noi: Franco (se posso dirlo) è una canzone che ha poco e niente di originale o in qualche modo distintivo rispetto all’enorme tradizione cantautorale dello stivale. I cinque ragazzi piemontesi che si firmano Autoradio sono sicuramente cresciuti con la rilettura it pop della canzone italiana e con il cantautorato indie, ma da questi quattro minuti di strofe e ritornelli ci arrivano riferimenti molto più classici: la melodia solare e vissuta della strofa, i riferimenti ad un amore quasi infantile, gli ottimi cori e gli interventi strumentali, tutto rievoca con forza bionde trecce e cantine buie, la stagione d’oro del cantautorato romantico anni ‘70 e le sue discrete ibridazioni con il rock.
Fatta questa premessa, con altrettanta franchezza bisogna dire che è una canzone curata e incisiva, in cui il la fedeltà ad alcuni stilemi e topos del pop italiano non è una scusa per trascurare i dettagli e buttare giù una canzone senza pensarci troppo. Ed è proprio questo sapore classico, un po’ antico, ricostruito con perizia, che riesce a costruire quell’illusione di atemporalità, mitigando di molto il fattore derivativo inerente in una produzione del genere, e permettendoci di goderci quella che a conti fatti è una buona melodia, incastonata in una buona canzone, ben arrangiata ed eseguita.
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La recensione Franco (Se Posso Essere) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-05-23 12:06:09
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