Un brano fresco e leggero tra elettronica e r&b
Il pop di Lu è fresco e contemporaneo, leggero e giovanile, e forse è anche una banalità sottolinearlo visto che la cantautrice milanese è classe ‘02. Può avere più senso invece dire che ‘Pompelmo’ gode di un equilibrio quasi perfetto tra la leggerezza quasi estiva della linea vocale e una certa ricercatezza nella costruzione armonica e nell’arrangiamento.
Il primo impatto è quello, molto semplice, con un racconto personale tra sentimenti e quotidianità, appesantito dai dubbi e alleggerito da una serie di melodie catchy e solari, steso su una produzione imparentata con il linguaggio dei beat chill hop. Andando a sezionare con un po’ d’attenzione, troviamo una spina dorsale con reminiscenze ritmiche hip hop, una forte ossatura jazzy affidata a progressioni di accordi di chitarre e armonizzazioni r&b, muscoli e nervi di un'elettronica poppeggiante, morbida e rotonda; anatomia di un brano semplice e immediato, senza troppi fronzoli, e che però ad un secondo ascolto si rivela meno banale che al primo impatto. Sono le armonie delle seconde voci, le coloriture soul nell’interpretazione convincente di LU, le leggere evoluzione dell’intelaiatura elettronica, a dare sostanza a quello che, tutto sommato, è un brano costruito intorno ad un paio di melodie semplici e giocate apposta per stamparsi in testa, e che però guadagnano supporto dal contorno.
Il brano anticipa un EP d’esordio e quindi per ora non c’è molto altro da dire, ma c’è un buon potenziale pop da verificare più avanti.
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La recensione POMPELMO di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-06-02 12:54:58
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