Un'opera prima ricca di ottimi spunti per un pop contemporaneo e di respiro internazionale, ben progettato e ottimamente realizzato.
Fermate è l'ep di debutto di Margano, giovane artista milanese ma cittadino del mondo, con esperienze di vita in mezzo globo.
Si tratta di una raccolta di cinque canzoni che sono come fermate di un ipotetico treno della vita. Si parla in lingua pop, con grande ricerca di suoni freschi e contemporanei.
Si parte con la dolce e un po' amara Caffellatte/tè che è il racconto della fine di un amore che il tempo sa curare. Con Nomade si cambia totalmente orizzonte musicale e si viaggia per il mondo in una sorta di diario dei viaggi della vita. Testo un po' forzato nelle strofe dove lo sfoggio di date e luoghi sembra più un vanto che una dichiarazione di "nomadismo culturale".
Chiamami di nuovo parte un po' più sottotraccia, da ballata d'amore, un amore non corrisposto che si perde nelle descrizioni della donna amata. Interessante il testo e la capacità di produrre immagini vivide.
Si prosegue con Tutto ok che invece tocca il tema della depressione. La voce si intuba in un effetto che sembra essere portabandiera di uno stato d'animo. Anche qui la chiave di lettura dei testi si muove sul viaggio e sulla speranza che pur non potendo decidere e controllare tutto, ciò che non funziona, in qualche modo si sistemerà.
Si chiude con Cado sempre, canzone interpretata da voce e piano elettrico e ancora un amore difficile che si muove in un gioco di opposti: teatralmente pudica, esplosivamente silenziosa. C'è una bella delicatezza in un ideale dialogo a cuore aperto.
In conclusione Fermate è un antipasto gustoso dove a vincere sono i testi e le melodie, pensati e realizzati in maniera leggera e al contempo profonda. La voce poi sa farsi riconoscere pur senza puntare agli estremi della propria estensione, togliendo così qualsiasi vecchio dettame della musica italiana e aprendosi alla contemporaneità del pop internazionale. L'ascolto è molto fluido, merito anche di un lavoro di produzione e masterizzazione sincero e naturale. Come per ogni ep riuscito, restano sì, buone vibrazioni, ma anche tanta fame di altre canzoni. Speriamo in un prossimo capitolo il prima possibile.
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La recensione Fermate di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-05-31 12:39:38
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