La 90s Nostalgia strikes back. Tutti noi siamo nel bel mezzo di un vero e proprio rinascimento dell'ultima decade del secondo millennio. Un revival costellato da pagine social piene zeppe di immagini che ritraggono star e icone di quel periodo (Luke Perry e Kate Moss anybody?) e mal riusciti remake di film e serie TV andati in onda ormai da 30 anni.
Un decennio che persino Gwyneth Paltrow ha voluto celebrare al Late Late Show di James Corden, ricordando nostalgicamente i bei tempi andati in cui "potevi farti di cocaina e nessuno ti beccava". Sì, l'ha detto davvero.
Questo intenso ritorno di fiamma, come ogni evento culturalmente rilevante, si sta riflettendo anche nella musica. Tra il pop punk revival e il ritorno sulle scene di artisti come Paola & Chiara e Articolo 31, gli anni '90 sono vivi più che mai nei cuori di chi li ha vissuti, ma anche di coloro che ne hanno solo sentito parlare.
E canzoni come KO di Rève beneficiano proprio di questo affetto provato ancora da moltissime persone verso una decade che è sì passata, ma solo a livello temporale. Il nuovo singolo del cantautore nato in Sicilia ma cresciuto a La Spezia è infatti una pop ballad che durante tutti i suoi 190 secondi strizza l'occhio alle sonorità che in quegli anni facevano letteralmente faville.
Dal riff arpeggiato di chitarra iniziale à la I Want It That Way dei Backstreet Boys all'intermezzo rappato e firmato dalle barre di Lillo, passando per un testo nel quale si esaltano le fragilità che albergano nell'animo umano, KO è un tuffo indietro di trent'anni, verso un'epoca musicale che tutti noi stentiamo a scrollarci di dosso.
Un pezzo che, nonostante il suo messaggio indubbiamente positivo, pecca in certi punti di originalità sonora, decisamente troppo radicata ad atmosfere vecchie ormai di 30 anni. I tempi cambiano e con loro anche la musica. E come ogni cosa bella, è giusto primo poi lasciarla andare.
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