Nave spaziale: andare fuori dagli schemi, verso il cosmo
Tony Scorpioni, senza ombra di dubbio, non è l'artista più accomodante di tutti. Lo si capisce, bene, da un pezzo come "Libero", a mio avviso la traccia migliore di questo disco Nave Spazial, un disco molto interessante perché ci cala in una dimensione di pop, mischiato all'elettronica, assolutamente distante dai canoni che vanno di moda oggigiorno. Infatti, invece di smussare gli angoli, per rendere tutto più gommoso e accomodante per tutti i palati e tutti i tipi di pubblico, Scorpioni va nella direzione opposto: acuisce gli spigoli, appuntisce gli angoli, rende tutto più molesto, più strano, più particolare, financo "strano per essere strano".
Quest'operazione, da qualsiasi parte lo si guardi comunque qualcosa di ardito, vi debbo confessare mi sia piaciuta assai perché dimostra come siamo davanti ad un artista senza paura, senza paura di osare, sperimentare e, giustappunto, andare contro-corrente. Poi, certo, lungo il percorso qualcosa "si dimentica". Ad esempio, sempre a mio gusto, l'inizio del disco non è mai e poi mai al livello della parte centrale e finale: questo è un disco con una qualità che, ad certo punto, piglia la tangente e si libra nello spazio. Uno spazio anche inquietante, per carità, ma di sicura bellezza. Ecco, se avete voglia di qualcosa di diverso, questo è un disco che fa per voi.
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La recensione Nave Spaziale di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-06-28 08:09:17
COMMENTI (1)
Tony scorpioni è un personaggio innovativo ,camaleontico con sensibilità che colpisce .complimenti