Un disco la cui messa a fuoco è efficace; Neekoshy presenta i suoi "Stili Differenti" disinvolto come chi sa bene cosa sta facendo
Esponente di lungo corso del raggamuffin nostrano, Neekoshy mischia le carte in tavola nel suo nuovo disco, di recente pubblicazione: il titolo, eloquente, è "Stili Differenti", un album che ha visto la luce in totale autonomia discografica.
Sono otto le tracce che formano la proposta d'ascolto complessiva, impreziosite dalle collaborazioni con Parsione e Tito Sherpa: l'autore piemontese si allinea all'hip-hop più canonico, old school per attitudine e mentalità, immerso però nel presente della musica attuale. Se ne produce una tracklist versatile, a tratti imprevedibile e che, a ogni snodo, rende i timpani del fruitore sempre più curiosi del sapore cosa succederà dopo; in tutto questo c'è sempre qualche accenno, coerente con quanto prodotto fino ad ora, reggae, che nella visione d'insieme non stona. È una capacità non comune quella di rinnovarsi e allo stesso tempo metterci dentro qualcosa che richiami al percorso portato avanti fino ad ora, e in tale ottica di certo Neekoshy centra pienamente il bersaglio.
"Stili Differenti" racchiude nel nome il manifesto d'intenzioni, e nelle canzoni abbina i fatti alle volontà espresse: abbiamo a che fare con un artista nel pieno della sua maturità, che sa cosa vuole fare e come condividere emozioni con gli ascoltatori. Da parte nostra, c'è interesse e paziente attesa per gli sviluppi che verranno.
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La recensione Stili Differenti di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-07-17 10:30:28
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