Weer HAWAII TIME ZONE 2023 - Rock

HAWAII TIME ZONE precedente precedente

Tanto più dura è la realtà, tanto più lontana va l'immaginazione dei Weer

Hawaii Time Zone è il secondo brano dei Weer, band che lascia da parte la calma apparente delle terre umbre da cui si origina, per i suoni aggressivi dell'alternative rock. Il singolo, rilasciato dopo Plastic Love, anticipa il disco d'esordio Weer con lui la band intende dichiarare il proprio stile, già perfettamente distinguibile nello stesso Hawaii Time Zone.

In un'onda violenta fatta di grunge e rock, i Weer si proiettano dolcemente alle Hawaii come luogo immaginario per salvarsi da una quotidianità avversa. Canto in inglese - sicuramente da rafforzare - e l'ammissione di paura appena si apre il brano, la band umbra sceglie come protagonista una realtà che si fa troppo dura: occorre immaginarsi nel fuso orario hawaiano dove tutto il peggio accaduto prima, improvvisamente sparisce.

Ad accompagnare il trip mentale dei Weer, c'è la voce del frontman che graffia quanto basta a ricordare l'Eddie Vedder dei Pearl Jam e le melodie dei Soundgarden degli anni anni '90. È un rock a sé stante, che vive di tempo proprio nel casolare in cui questi quattro ragazzi si sono segregati per dar forma alla musica che vogliono senza dar alcun credito a quello che vorrebbe il mercato. I Weer si presentano come un progetto che, oltre grunge, stoner e rock alternativo, fa da discepolo del rock psichedelico. Restiamo curiosi di sentire come e fin dove arriva la loro psichedelia. Questa volta, magari, più vicino delle Hawaii.

 

 

---
La recensione HAWAII TIME ZONE di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-08-03 13:55:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia