Arte e diritti
Un grande lavoro con una grande finalità, ovvero sensibilizzare l'opinione pubblica ad aprire gli occhi in merito a quanto sta succedendo "in giro". Un disco che vale, al di là dell'arte in sé, dal forte anzi dal fortissimo valore sociale. Quindi non si può dire che dire bravi a questo gruppo di indie-rock che magari non sarà il più originale in giro ma che in fatto di diritti non è secondo a nessuno.
"La musica si contamina, cercando nuove sonorità senza abbandonare la consueta unione tra suoni di synth vintage e chitarra acustica, che ha caratterizzato la band. Il disco, prodotto da Alberto Stevanato e Sacha Tilotta (Stash Raiders, Three Second Kiss) vede tra gli ospiti Enrico Gabrielli, Andrea Faccioli (Cabeki), Erik Ursich (Vacca Stracca).
I cortometraggi che accompagnano le performance dei Grimoon raccontano il viaggio di Alan, bambino che intraprende un lungo percorso con il padre a bordo di una nave/conchiglia, attraversando i mari e incontrando diversi personaggi".
L’uscita del disco è a supporto della ONG Mediterranea, con un merchandising dedicato di cui parte dei proventi sarà versato a sostengo delle operazioni di salvataggio nel Mediterraneo realizzati dalla ONG stessa"
ONG e rock. In fondo, forse, il mondo si può ancora salvare con la musica.
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La recensione Clair Obscur di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-08-17 20:27:00
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