I dolori del giovane Walter nascono nel 2017 per unire i testi di Walter Valletta a un pop rock radiofonico. Dopo sei singoli pubblicati tra il 2021 e il 2023, la band cilentana arriva con il suo primo album, I dolori del giovane Walter.
Il disco suona bene, anche se a tratti derivativo. Sono nove brani di drammi amorosi nello stile dei Canova, super pop radiofonico, che riesce a restituire l'emozione di chi ha scritto la canzone.
Imparerò a odiarti quando i tuoi occhi
smetteranno di farmi arrossire
Ma il punto è un altro.
Esce il disco di una band che sa suonare, con dei testi convincenti – anche se un po' naif – e ci sono dentro solo tre canzoni (Giugno, Vertigini e Odiarti) in più, oltre a quelle già pubblicate come singoli. È un peccato, perché così il disco perde la sua forza. Non è più un percorso, ma un collage di canzoni che erano già state "usate". Un disco ha mille sfumature che scopriamo passando da una canzone all'altra, un disco ha un cuore, un messaggio che non può essere raccontato solo in una canzone. Un disco non è solo la somma delle sue tracce, sennò perché non pubblicare solo singoli? Per l'arte? Sì.
I singoli hanno senso. Sono un piccolo assaggio di quello che ci sarà in un disco (oltre a una trovata commerciale che una volta faceva aumentare le vendite e ora gli streaming). Ma a furia di piccoli assaggi I dolori del giovane Walter ci hanno rovinato l'appetito.
Ripeto: peccato.
Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.