Good vibes e fun(k), come dice Kashmere, l'autore di BAI BAI, brano d'intrattenimento e preso bene q.b.
Con un ritornello in loop trapiantato giusto giusto nel cranio fino alla prossima hit, BAI BAI non racconta quasi nulla di concreto, bensì dimostra - nel caso in cui qualcuno dovesse dimenticarlo - che gli artisti possono servirsi della musica per farci esattamente ciò che vogliono. Lui con la musica ci gode, intende vivere con leggerezza e trascinare la pesantezza lì dove deve stare, dai cantautori e le loro versioni in acustico (i preferiti della sottoscritta fra l'altro).
Ridendo e scherzando un brano leggero come questo riesce a smuovere dritto e chiaro una critica verso l'obbligo sociale dello stare bene e sempre sul pezzo: Ce l’hai presente quando in certe giornate devi avere un umore di ferro?. E il punto forte sta proprio nel fatto di riuscire a criticare senza essere assolutamente critico. Ma che voglia ha Kashmere di essere critico, poi? Fotte sega.
BAI BAI riesce a porti nella condizione per cui non importa in che mood ti trovi, comunque dopo l'ascolto ti prenderà a bene nonostante sia distante dai tuoi gusti musicali. Che è caratteristica propria di brani classificabili come hit radiofoniche. Pop leggerissimo, funk pure e una voce bella trainante. Serve altro per ricongiungerti alle tue maledette good vibes?
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