Sette brani che trasudano anni Novanta da ogni singola distorsione.
Disgregato è il titolo dell'album d'esordio dei Bufera, band originaria di Pontedera formata da Alberto Cavallini (basso e voce), Giacomo Bove (batteria) con Filippo Dainelli (chitarra) e Paolo Oliveri (chitarra).
Il gruppo toscano propone un rock alternativo figlio degli anni Novanta e di tutta una scena italiana di cui attualmente si sente una fortissima mancanza. I Bufera ci regalano sette brani che guardano ad un passato musicale mai dimenticato, in cui grunge, punk-rock e attitudine indie andavano serenamente a braccetto. Per chi ha saputo formarsi con il genere, ascoltare brani come "Ottobre" e "Testa Bassa" è come catapultarsi in un'adolescenza che sembra più lontana di quello che è davvero. La ballad "Sirene" completa il trittico di apertura con una coltellata nel cuore, con un ritornello killer che fa venire voglia di riprendere il cinquantino e lo zaino per andare a scuola cantandola a squarciagola. E poi ci sono i riferimenti, che vanno dagli Afterhours ai Marlene Kuntz nostrani ("Altrove" e la title track gli esempi più lampanti), passando anche dalle zone di Seattle e dei Pearl Jam periodo Vitalogy ( "1989") per poi chiudere con un pezzo inconfondibilmente Massimo Volume ("Deludervi").
Disgregato è un disco dal sapore revival che saprà conquistare chi, a cavallo del passaggio tra i due millenni, ha goduto e si è sfasciato le orecchie con il grunge d'oltreoceano e con il rock alternativo di casa nostra. È un disco per chi ha ancora conservati i CD dell'epoca acquistati nel negozietto di provincia o masterizzati dall'amico. È un disco per chi comprava le riviste in edicola o si fidava del passaparola, per chi iniziava la prima liceo con Cobain sparato in cuffia e faceva i compiti con Catartica a tutto volume in quelle camerette che ancora oggi sono testimonianza della nostra gioventù. È un disco che non ha niente di originale e di nuovo, per questo ci appartiene. Bravi Bufera.
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La recensione Disgregato di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-09-07 08:37:02
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