humble raggiunge il Brasile con una bossa nova non convenzionale: l'amore, con suoni del genere, è qualcosa di nuovo e inesplorato
Umberto De Candia ed Enrico Zurma animano il progetto humble, con base a Ferrara ma che si proietta ad ampio raggio, al fine di raggiungere ogni luogo geografico. La recente ondata di pubblicazioni, infatti, richiama importanti città del mondo sia sul piano delle suggestioni sonore quanto per l'intero mood che si propone all'ascolto: a ridosso dello scadere dell'estate vede la luce "RIO - reward", singolo pubblicato in totale autonomia.
Duecento secondi abbondanti per una proposta d'ascolto la cui ricetta è tanto semplice quanto impattante: una bossa nova con voce soul e batteria trap, per dirla sfruttando le parole dei diretti interessati. Ne risulta un'esperienza valida e pregna di tensione emotiva, su tinte tenui si colora di moderno un sentimento ancestrale e sotto alcuni punti di vista anche inflazionato: l'amore, che attraverso humble trova nuove significazioni per una visione personale, e mansueta del pop.
Sarà interessante assistere agli sviluppi ulteriori di questo progetto, e notare come episodi singoli così fortemente caratterizzati (sia sul piano sonoro quanto su quello squisitamente visivo) riusciranno a diventare parte integrante di un discorso complessivo, di un disco sulla lunga distanza. Nel frattempo, continueremo a pazientare fiduciosi, cullati da una bossa nova animata con voce di velluto soul, sulle spiagge di Copacabana.
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La recensione RIO - reward di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-09-08 00:00:00
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