Esplosivo e intrigante, il cantautorato post-moderno di Narratore Urbano si candida ad essere la nuova strada da percorrere per dare una sterzata a tutto il filone del genere.
Little Boy è il titolo del nuovo brano inedito di Narratore Urbano, progetto del torinese Alekos Zonca nato nel 2019. Si tratta di un progetto molto ambizioso, che ha già all'attivo un paio di Ep. La missione è quella di unire cantautorato, elettronica e rock alternativo con i meccanismi di base del conscious rap. Tematiche esistenzialiste e importanza della parola sono le linee guida per avventurarsi all'ascolto di questo assurdo progetto sperimentale.
Un minuto e mezzo di parole che arrivano dritte, secche, ben scandite. Accompagnate da una base techno da rave party che esplode dopo un'intro crepuscolare, viziata da atmosfere post-rock. Narratore Urbano ci sconvolge con immagini evocative che prendono concretezza secondo dopo secondo, andando a togliere la polvere dai Massimo Volume e dal Vasco Brondi degli esordi, revitalizzando la follia verbale di Bologna Violenta e modernizzando il concetto stesso di rap all'italiana. Spoken word e musica elettronica si intrecciano in un sound vorticoso e notturno, decisamente inquieto, parecchio esplosivo e molto molto incazzato.
Una delle sorprese più interessanti degli ultimi anni, fuori dagli schemi e dalle logiche della discografia attuale.
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La recensione Little Boy di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-09-26 14:05:20
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