EneaAstemio2023 - Rock, Country, Blues

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Un blues oscuro che scava nei meandri dell'alcolismo

L'atmosfera è quella dell'America profonda, dove i pub sono circondati dal niente e dalla foschia, le automobili sono grandi e rumorose e si sosta per ore sugli sgabelli davanti al bancone. Dove uomini e donne si ritrovano a bere fino a star male, come in un romanzo di Stephen King, prima di un viaggio pericoloso, o in un film del genio Jim Jarmush. Enea, col suo nuovo singolo Astemio, guarda il luogo del bere con un occhio diverso, problematizzando l'alcolismo senza arrivare mai a fare la morale a nessuno. Una cosa molto complessa, dal confine labile.

Astemio è un brano blueseggiante dall'aria fumosa, che vanta un verso d'apertura davvero efficace: "Astemio ero una volta". Quando un cantautore trova l'efficacia incastrando in questo modo le parole, tutto diviene in discesa, liscio e senza particolari difficoltà. E in quelle quattro parole sembra essere racchiuso il senso di questi tre minuti abbondanti, ben eseguiti e che riascolteremo volentieri in futuro. 

Enea fa tutto come si deve, attingendo dal Grignani più oscuro, lasciando lunghe eco alle chitarre, ed esprimendo una disperazione che non si piange mai addosso, che non cerca compassione, e che trova un finale ad effetto, magari scontato, ma che funziona, senza fuochi d'artificio.

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La recensione Astemio di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-09-28 11:40:58

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