Canzone che gravita eterea fra l'analogico e il digitale: Buckwise ci regala un inedito che alimenta la fiducia in vista della musica che verrà
Fresca musica in arrivo per Buckwise, gruppo che non si dilunga troppo in racconti biografici ma preferisce irrobustire il sodalizio con la label Bonimba dischi attraverso il singolo inedito "Best End", distribuito nel pieno dell'autunno in collaborazione con Dischi Uappissimi.
Circa tre minuti e mezzo di ascolto per una proposta che sa bene dove colpire: atmosfere eteree, attitudine dreamy ma con le mani ben salde sugli strumenti, nel pieno di correnti gravitazionali che si dipanano fra analogico e digitale. Le rarefazioni contribuiscono a coinvolgere l'ascoltatore, che tra parole sussurrate ed echi di pensieri intimi è chiamato a produrre il proprio, personalissimo processo di significazione per questa traccia. Sono suggestioni atemporali, che non necessitano di riferimenti artistici perché c'è la seria volontà di fare qualcosa di proprio, univoco e squisitamente originale.
Se queste sono le credenziali, diventa obbligatorio alimentare il proprio lascito discografico cimentandosi in release più organiche e articolate: l'assaggio dell'attuale fase di questo progetto pugliese ingolosisce, lecito essere curiosi (e fiduciosi) in vista della musica che verrà.
La migliore fine può essere un inizio, ci piace pensarla così.
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La recensione Best End di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-11-18 12:55:22
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