Una promessa porta i Cannibali Commestibili a finalizzare questo EP dalle forti tinte rock e lo sguardo critico sul presente
Tre anime che si fondono, sullo sfondo di una promessa per alimentare il progetto Cannibali Commestibili, nome che firma e pubblica, a inizio novembre, il secondo disco dall'eloquente titolo "Dio sta invecchiando male" (licenziato da Overdub Recordings).
Sono sei le tracce a comporre un extended play che parla del presente in modo disilluso, saturo di distorsioni veicolate dai pedali che ben rappresentano quella percezione del tempo attuale mistificata da notizie fuorvianti, estremismi che corrono rapidi fra social e media convenzionali. Dietro questo impianto concettuale, si muove un rock che conosce l'ortodossia, ma la rielabora al fine di plasmare qualcosa di più personale e originale; tra ritmiche sincopate e un incedere a tratti solenni riesce a sgomitare (e farsi spazio) anche un certo gusto per la melodia, per delle aperture sui ritornelli che coinvolgono il fruitore lasciandolo piacevolmente sorpreso.
A prescindere da quello che accade sul pianeta, i Cannibali Commestibili nella loro foresta trovano l'habitat congeniale per plasmare musica secondo una propria impronta e con intenzioni ben definite. Sarà interessante continuare a seguire questa realtà, e i prossimi sviluppi che sono in cantiere.
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La recensione Dio sta invecchiando male di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-10-15 10:49:59
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