Un universo elettronico fatto di beat pulsanti, batterie digitali acide e glitch
Andrea Costa in arte ASTA ha una scheggia trap di un minuto e cinquanta secondi per le mani, comprese le onde del Mare alla fine. Il producer di Roma è pronto, lì sull'orlo della riva, ha ormai sganciato la sicura e sta per lanciare ufficialmente la sua musica nell'oceano sonoro contemporaneo.
Così questo nuovo singolo, con uno stile nel flow che ricorda la Dark Polo Gang, rappresenta il secondo step che lo avvicina al completamento del mosaico del più ampio progetto artistico dal titolo Proiezioni.
Il giovane ha un'idea musicale e un sound design in mente che sta sviluppando in maniera graduale, mentre dentro sente crescere sempre più l'energia da club.
Ora sta pensando a un universo elettronico fatto di beat pulsanti, batterie digitali acide e glitch senza sconti, per unire tutto questo ad alcune ispirazioni e ambienti. In questo caso si tratta del rumore dell'acqua che si infrange sul bagnasciuga, per lasciar andare alla deriva la conclusione della traccia.
Parallelamente c'è tempo per lavorare sul testo, sui flussi di coscienza, sui contenuti, sul messaggio che si vuole trasmettere. Perché ogni brano è come una freccia al proprio arco, attraverso il quale bisogna arrivare a colpire direttamente il centro del cuore di chi ascolta. E non si può sbagliare, il bersaglio deve sempre andare a segno.
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La recensione MARE di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-12-11 15:41:14
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