Dall'esordio del giovane cantante, un singolo attraversato da una malinconia pungente
Basta il sospiro che apre ‘Sensazioni’ a portarci subito nello spazio intimo e sofferto che abita ‘Sensazioni’, singolo estratto dall’EP di esordio del giovane cantante umbro Alunno. Una canzone che corre su un arpeggio di synth e su un beat trap, raccontando dello sfaldamento di un rapporto giovanile, trascinato da aspettative diverse e distanze emotive.
Il brano, molto semplice, segue una linea vocale in cui risuonano decisamente le ultime declinazioni della canzone pop italiana contemporanea, da Mahmood e Madame alla trap dalla classifica degli ultimissimi anni, ma anche una malinconia accorata che tratteggia una certa venatura quasi da neomelodico digitale. Una sfumatura che può sembrare strana fuori dalla musica del meridione, e che a qualcuno sicuramente risulterà indigensta, ma che invece per noi aiuta a creare una personalità più decisa e, almeno in parte, più originale.Anzi, diciamo che se il singolo lascia una traccia emotiva tangibile è proprio grazie questo mood sofferto, espresso a dovere dal timbro leggermente nasale e dai lievi svolazzi delle finali di Alunno, che proprio qui pare rifarsi ad una certa scuola del pop meridionale che, più che a Liberato, potremmo avvicinare quasi a Raffaello, seppur in un contesto pacificamente italiano.
Per il resto, i versi ci riportano poco più che una serie di immagini e sensazioni (appunto) abbastanza ordinarie per la poetica d’amore degli ultimi quattro o cinque decenni almeno, pure con qualche figura un po’ stantia, mentre la produzione, forte di un discreto groove e qualche dettaglio simpatico, comunque non si distingue troppo da tante altre sulla piazza. Del resto Alunno è molto giovane e, se possiamo prendere il nome in maniera didascalica, tempo e possibilità di crescere ancora non dovrebbero mancargli.
---
La recensione Sensazioni di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-12-27 13:15:13
COMMENTI