Il rock dei Segreti di Hänsel si rifà all'elettricità più potente dei mitici anni Novanta e si unisce a un interessante afflato cantautoriale, creando una concezione sonora indie e alternativa ma comunque originale e riconoscibile (M45), in cui si può giocare a riconoscere eventuali citazioni e influenze, dai CCCP ai Marlene Kuntz, dai Litfiba agli Afterhours di Manuel Agnelli.
Così nel sovrastante panorama musicale distorto delle dieci tracce di Tienimi Ora, il secondo album della band pisana, spicca una rock ballad intensa e drammatica come Dormi che parla di figli, sopravvivenze e guarigioni impossibili.
In generale attraverso le canzoni del gruppo toscano, con il filo conduttore di una bella voce e della chitarra dell'iconico co-produttore Dome La Muerte, l'amore danza con i demoni, le speranze sono come una terra devastata da un'esplosione nucleare e la solitudine è più acuta in mezzo a tutta questa gente.
I Segreti di Hänsel sono Massimiliano Magni (voce, chitarra), Giulio Galleschi (basso, cori), Alessandro Contu (chitarra, cori) e Lorenzo Gaggini (batteria, cori), a cui si aggiunge all'occorrenza Alessio Lucatti (piano e keyboard) come special guest.
In conclusione la band sembra conoscere la formula segreta per far brillare di luce propria le ballate: forse è perché dappertutto continua a piovere e ancora pioverà.
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