Un disco che si porta dietro tutta l'eredità dell'itpop dello scorso decennio.
Hemingway è il titolo del secondo album in studio di Alessandro Vaglioni, in arte Vaglia, cantautore imolese che prova a miscelare la formula sanremese più recente con quella del cantautorato pop-rock.
Il disco è composto da sette tracce che spaziano attraverso vari generi e attitudini, a partire dal brano iniziale "Aranciata", un rap intimo e toccante che si candida immediatamente come vera chicca del disco. Molto meno incisiva la successiva "Onlyfans" che, nonostante i ritmi quasi pop-punk, non riesce ad avere mai lo spessore che ci si aspetterebbe dopo un inizio del genere. Il resto del disco prende una piega decisamente più in linea con la corrente itpop, provando a inseguire ritornelli ("Droga") e melodie ("Datteri"). Va decisamente meglio con la conclusiva "Cuore di lame", in cui si recupera parzialmente l'incisività del primo brano, pur restando un brano in linea con la scelta di proporre un pop essenziale e immediato.
Hemingway non è un disco omogeneo, i brani funzionano se presi singolarmente ma nell'architettura del disco sembrano non avere lo stesso impatto. Tuttavia, il cantautore imolese si conferma artista capace e con le idee chiare, quelle di proporre un pop radiofonico a forte tinte tricolori.
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La recensione Hemingway di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-02-15 08:55:00
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