Pop trap gradevole, ma che manca di quel qualcosa che può farla risaltare.
Matto da legare è il singolo d’esordio per il progetto SONORUGGIERO, dietro il quale si celano la voce e i testi di Vincenzo Ruggiero e le produzioni di David Ice, producer bolognese con all’attivo parecchie collaborazioni con i grandi dell’hip hop mainstream (Izi su tutti, ma anche Noyz Narcos e Clementino). Quest’ultimo, in particolare, è il responsabile della direzione artistica del progetto, spinto questa volta non tanto verso il rap duro e puro, ma piuttosto verso quel territorio ibrido tra trap e pop, un incrocio tra Madame e Sangiovanni.
Ne viene fuori un singolo che definisce in modo abbastanza netto le coordinate del progetto: pop trap per un pubblico teen, al quale raccontare storie e scazzi più o meno in linea con la loro età. I problemi nascono non tanto quando si guarda alla qualità del progetto – Davide Ice sa il fatto suo sulle basi, SONORUGGIERO è sicuramente un interprete valido e probabilmente affilerà la sua penna crescendo – ma piuttosto al suo piazzamento: la concorrenza nell’area che i due hanno deciso di occupare è spietata, con decine di altri artisti che lottano con le unghie e con i denti per accaparrarsi l’attenzione di generazioni con lo span attentivo in frantumi.
Quello che manca al progetto è una sfumatura, una peculiarità che consenta di renderlo distinguibile e riconoscibile dai concorrenti. Rafforzare questo aspetto potrebbe fare la differenza tra il durare una stagione e il durare una carriera.
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La recensione Matto da legare di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-03-06 02:52:00
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