Velluto trip-hip che esalta le tessiture del suono plasmate dai Pinhdar: "Humans" è interessante antipasto del disco che verrà
La cantante Cecilia Miradoli e il chitarrista/produttore Max Tarenzi formano i Pinhdar, duo di stanza a Milano e attivo da alcuni anni come naturale prosecuzione di un discorso aperto da tempo con la musica: i più recenti sviluppi creativi portano al singolo "Humans", pubblicato (su licenza della label Fruits de Mer) da pochi giorni come anticipazione del disco "A Sparkle On The Dark Water".
Circa cinque minuti d'ascolto per una proposta che vive di dilatazioni dello spazio e del tempo, tessiture sonore di tensione electro e velluto di bassi che fasciano i timpani. L'ascoltatore viene ipnotizzato da un canto che narra la riflessiva profondità della condizione umana, sempre più ingabbiata in forzature del presente e isolamenti autoimposti attraverso l'uso smodato della tecnologia.
Ben noto e codificato nel corso degli ultimi decenni, il trip-hop vive una nuova stagione e rinnovato entusiasmo grazie a una chiara visione e idee lucide riguardo a quale orientamento dare alla direzione del suono: cresce l'attesa in vista del disco e della musica che verrà, per un 2024 che potrebbe essere fortemente caratterizzato dalle suggestioni compositive dei Pinhdar.
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La recensione Humans di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-03-05 16:06:00
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