Un pezzo che unisce sonorità squisitamente indie pop a strofe criptiche e decisamente meno "mainstream"
Nuova musica per Santorosso, pseudonimo dietro cui si cela il nome di Luca Rodilosso, cantautore originario di Milano che divide la propria vita tra la carriera da musicista e quella da impiegato sindacale.
A due anni di distanza dall'EP Epoca, l'artista lombardo ritorna con Il mercato dell'oblio, un singolo che, pur restando nel solco cantautorale tracciato dal suo precedente mini-disco, si apre a sonorità più moderne e vicine al pop mainstream.
Alla chitarra acustica, strumento onnipresente nel suo intero catalogo musicale, Santorosso affianca spunti meno "analogici" e più digitali, fatti di synth e drumpad in 4/4. Un mix sonoro che da anni ormai primeggia nella Top 10 delle classifiche pop italiane e non solo.
Atmosfere vicine all'indie di Thegiornalisti e Pinguini Tattici Nucleari, che fanno da contraltare a un testo criptico e profondo, ormai un vero e proprio marchio di fabbrica del cantautore lombardo. Una serie di strofe, cantate con uno stile che si ispira alla vocalità di Fabrizio De Andrè, che cerca di sondare quell'inspiegabile mistero che è l'essere umano in quanto singola entità e collettività sociale.
Al di là dei principi gnostici e funambolici sillogismi sulla nostra natura primigenia, Il mercato dell'oblio resta un ottimo brano pop che, a differenza di tante altre tracce partorite dall'indie nostrano, viene impreziosito da liriche decisamente meno "sempliciotte" e che cercano di andare oltre le trite e ritrite storie d'amore adolescenziale che imperversano nelle radio e su Spotify.
Con questo suo ultimo singolo, Santorosso dimostra come anche una canzone spudoratamente mainstream sia in grado di custodire un testo acuto e complesso, capace di aprirsi a molteplici interpretazioni. Un abile uso della retorica cantuatorale, che non bisogna mai dare per scontato quando si tratta di musica pop.
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La recensione Il mercato dell'oblio di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-03-10 03:12:00
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