Nei grigi interstizi c'è lo spazio per attraversare le intemperie del quotidiano. La "LEVITATION ROOM" di Durka ci propone un limbo di comfort fra suoni sognanti
Tempo di un nuovo singolo per Durka, autore di stanza a Milano che firma all'inizio del mese di marzo "LEVITATION ROOM", release distribuita attraverso Distrokid.
Tre minuti netti di proposta d'ascolto per una canzone che si fregia del lavoro di Gianmarco Biancardi (produttore e sound engineer) ed Edo Barone (chitarrista e a sua volta produttore): ne risulta un'impronta sonora sognante ed eterea, sospesa fra rock e pop nella declinazione dreamy e bedroom. Le sensazioni che coinvolgono l'ascoltatore rendono concrete le intenzioni di Durka, che attraverso questa nuova traccia vuole proprio dare profondità alle sospensioni, a quelle zone di grigiore dove ognuno può ritagliarsi un proprio spazio d'azione, limbo ovattato per navigare con disinvoltura le intemperie del quotidiano.
Parole sussurrate in una spirale compositiva che invita ad abbandonarsi, a ricavare il proprio senso e significato da una pubblicazione volutamente aperta, e criptica il giusto: "LEVITATION ROOM" si archivia come un episodio convincente, che ci porta a nutrire fiducia in vista della musica che verrà. Sarà interessante assistere agli ulteriori sviluppi di un progetto che mette in mostra un carisma proprio e attitudine lontana dalle stanche consuetudini dell'industria discografica.
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La recensione LEVITATION ROOM di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-03-28 12:02:25
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