I Marylineiguai ci propongono un cd orgogliosamente autoprodotto e seguito personalmente in ogni sua fase, sicuramente trascinati dall'entusiasmo di aver vinto l'edizione '99 di Rock Targato Italia. Quest'eccesso di sicurezza fa si che un prodotto, sicuramente valido ed originale, risulti però un po' scarico dal punto di vista della resa sonora, anche se si intravedono le qualità singole e la forza di gruppo che ci auguriamo di saggiare al più presto in versione live, specie nei centri sociali dove promettono spettacoli in cui le emozioni sonore vengono arricchite da quelle visive grazie alla proiezione di pellicole visionarie.
Anche il libretto, pur raccogliendo delle fotografie sapientemente realizzate da Davide Bramante, presenta delle pecche negli accostamenti di colori (a volte i testi quasi non si leggono!!) e nelle informazioni (dove sono l'anno di produzione, la sala di registarzione, etc?).
Nelle cinque tracce presenti nel cd si alternano momenti di rock - noise a ballate poetico - psichedeliche, nelle quali la voce tirata di Luca Fogliati viene messa in primo piano per esaltare i testi filosofico - introspettivi che bene si legano con l'atmosfera psichedelica creata dalla musica; riteniamo però che debba essere meglio curata l'interpretazione vocale delle parti recitate che comunque caratterizzano e rendono più che valida la prima traccia Camera con vista.
Le critiche riportate a questo lavoro non devono trarre in inganno perché i Marylineiguai suonano con bravura ed originalità, e il nostro scopo è solo quello di invogliarli a fare il definitivo salto di qualità.
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La recensione Quattro piccoli gioielli per Nina di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2000-04-13 00:00:00
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