Un pezzo trip-hop, insaporito dal jazz e della musica ambient, suggestivo, rilassante e seducente
Nuova musica per i Syncopated City, gruppo originario di Ales, piccolo paese in provincia di Oristano, formato dalla cantante Irene Iris Salis e dal musicista Stefano Casti. A pochi mesi di distanza dal live EP d'esordio 1+1=3, il duo sardo ritorna con un nuovo singolo dal titolo Rise Up And Run.
Un pezzo fatto di atmosfere sognanti e desertiche, rarefatte come l’aria in cima all’Everest, ricamate su un ipnotico groove di basso e timidi contrappunti di chitarra semi-funky sepolti sotto strati di riverbero e delay che si aggirano tra le mura di un castello le cui fondamenta poggiano su solide basi di synth e drum machine.
Suggestive distese musicali, arricchite dal sobrio tappeto ritmico del batterista Nicola Vacca, perfettamente in bilico tra trip-hop, ambient e jazz, sulle quali Irene Salis srotola poche e criptiche strofe pronunciate con un ottimo inglese (meno male!) che, seguendo la naturale e placida evoluzione della canzone, confluiscono verso calembour melodici nei quali la sua voce si astrae dall’ambito semantico per diventare essa stessa uno strumento.
Rise Up And Run è un pezzo scritto, eseguito e registrato in maniera eccellente, frutto dell'interessante incontro fra due artisti che, influenzandosi reciprocamente con i propri retroterra musicali, sono riusciti a creare un brano rilassante ma davvero seducente e suggestivo. Un ottimo inizio, capace di incuriosire (e non poco) sui prossimi passi di un progetto che potrebbe rivelarsi davvero interessante.
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La recensione Rise Up And Run di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-05-23 14:49:00
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