Stoner rock mitologico, dedicato alla figura di un eroe che non smette mai di affasciarci
"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza". Questa terzina dantesca, presente nel XXVI Canto dell'Inferno, oltre a essere uno dei versi più celebri di tutta la Divina Commedia, è anche la frase che poeticamente descrive al meglio Ulisse, l'eroe capace di incarnare come nessun altro l'inestinguibile desiderio umano di scoperta e ricerca dell'ignoto, anche a costo di rischiare la propria vita.
Ed è proprio il fascino che da sempre circonda la figura del mitico re di Itaca, costretto a vagare per vent'anni nel Mar Mediterraneo a causa di infinte peripezie, la fonte d'ispirazione di Odysseus, il nuovo singolo degli Sharasad. Distribuita da Overdub Recordings, l'ultima canzone del quintetto originario di Modena si discosta dalle sonorità classic rock del suo singolo precedente, Obsidian Chase, per allinearsi ai ben più lisergici e abrasivi panorami dello stoner rock.
Grazie a un buon contrasto tra refrain imbottiti di micidiali riff di chitarra super-distorti (che a tratti ricordano quelli dei brani più infuocati dei Muse) e strofe sorrette su groove più distesi ma comunque dinamici, questo pezzo riesce a farci provare il tormento e l'estasi provati da Ulisse durante il suo folle viaggio per affermare e soddisfare la sua fatale curiosità.
Un volo pindarico che, cedendo al desiderio di toccare con mano tutto ciò che non si conosce o comprende, si arena contro un destino ineluttabile, nascosto tra le nebbie e le onde di un mare in burrasca.
Nonostante un cantato in inglese non eccellente, con una pronuncia a tratti un po' "maccheronica", Odysseus è un pezzo rock fatto con tutti i sacri crismi, grazie a un livello di registrazione e produzione davvero notevole, capace di valorizzare ogni singolo strumento suonato dal quintetto emiliano.
Un brano che, anticipandone di qualche settimana l'uscita, alza ulteriormente l'asticella delle aspettative verso il disco d'esordio degli Sharasad, previsto per il prossimo mese di ottobre, di cui attendiamo pazientemente il passaggio tra le Colonne d'Ercole.
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La recensione Odysseus di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-09-06 00:00:00
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