Aquerell Rosa 2024 - Folk, Blues, Slow-core

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Un tributo alla poetica di Franco Costabile diventa circostanza per edificare trame slowcore, tra folk e blues. L'operazione è valida e lascia fiduciosi in vista di sviluppi futuri

Il centenario della nascita di Franco Costabile diventa circostanza sfruttata da Aquerell per dare nuova linfa al suo lascito discografico: "Rosa" è il singolo che vede la luce in piena estate, parte di un progetto più ampio (uno split album) dedicato al poeta e diffuso tramite DistroKid.

Circa tre minuti di ascolto per una proposta vivida, tra folk e blues, prettamente declinata sul versante acustico con incedere cadenzato, che porta il fruitore dentro una spirale di sensazioni profonde e introspettive, pienamente in linea con la poetica espressa da Costabile. Le registrazioni realizzate con Francesco Maria Strangis ben enfatizzano le trame creative ordite con attitudine slowcore, che diventa qualcosa in più rispetto a un mero registro espressivo, un vero e proprio modo di esprimere i propri pensieri e condividere, empaticamente, gli stati emotivi che si hanno dentro.

L'operazione si archivia lasciando l'impressione di qualcosa valido e funzionale alla parabola artistica di Aquerell: dalla Calabria prende forma un tributo attento e sentito, sarà interessante ascoltare cosa vedrà la luce nel futuro, con fiducia che le buone sensazioni apprezzate oggi saranno confermate.

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La recensione Rosa di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-07-22 00:00:00

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